Con un comunicato stampa del 26 Maggio 2015 il Consiglio Nazionale dei Commercialisti rende nota la volontà di revisionare il Codice Deontologico dei Commercialisti.
Presieduta da Marco Carbone, la Commissione del CNDCEC entro la prima metà di luglio si pone l'obiettivo di effettuare la revisione del Codice Deontologico dei Commercialisti sulla base dei cambiamenti e degli aggiornamenti avvenuti negli ultimi cinque anni circa l'esercizio della professione e della normativa sempre più sottoposta ad "europeizzazione".
La revisione del Codice: complessa ma necessaria
La revisione del codice deontologico dei commercialisti certamente è complessa ma necessaria per una miglioria generale dell'esercizio professionale ed una maggiore attenzione da parte di professionisti all'aspetto deontologico.
Anche il consigliere nazionale delegato alla deontologia, Giorgio Luchetta, afferma - "Puntiamo ad accrescere l’attenzione dei colleghi sui temi deontologici, alimentando il dibattito sulle questioni più complesse e fornendo adeguati orientamenti e interpretazioni che siano di concreto ausilio al quotidiano svolgimento dell’attività professionale ".
E spiega ancora il Consigliere Nazionale - "la Commissione affronterà anche i delicati profili connessi alla violazione delle norme deontologiche, con lo scopo di fornire ai Consigli di disciplina indicazioni uniformi sull’applicazione delle sanzioni disciplinari. In questo senso la Commissione lavorerà in stretto coordinamento con il gruppo di lavoro che, in seno al Consiglio Nazionale, sta procedendo alla rielaborazione dei regolamenti di disciplina ".
Insomma, tanti cambiamenti in vista. Tuttavia, per sostenere i professionisti in conseguenza della revisione del codice, è stata prevista un'intensa attività formativa finalizzata ad una maggiore e più chiara comprensione del nuovo codice deontologico.