Come sappiamo, il consulente tecnico d’ufficio è un organo giudiziario individuale al quale il giudice può rivolgersi quando l'oggetto del contenzioso implica questioni non risolvibili in base alle nozioni di comune esperienza.
Tra i poteri del CTU conferiti per legge, ritroviamo la possibilità di “chiedere informazioni a terzi e alle parti per l'accertamento dei fatti collegati con l'oggetto dell'incarico, senza bisogno di una preventiva autorizzazione del giudice”.


Poteri CTU: Facoltà del Consulente Tecnico d'Ufficio

Cosa significa? Che il consulente tecnico d’ufficio durante la verbalizzazione, è a tutti gli effetti un pubblico ufficiale e che le informazioni raccolte fanno fede finché non sopraggiunge una querela di falso.

Ma i poteri del CTU non terminano qui. Il consulente tecnico può richiedere l’ausilio di specialisti per acquisire elementi utili al suo lavoro sempre senza autorizzazione preventiva del giudice.

Il consulente può fornire al giudice perizie tecniche inerenti il suo settore di competenza, come ad esempio perizie che accertino la presenza di anomalie bancarie.

Chi fa ricorso per far valere la nullità della consulenza tecnica basata su materiale documentario acquisito al di fuori del contradditorio tra le parti, ha il dovere di indicare quale sia il contenuto del documento di cui lamenta l’acquisizione non regolare e quali siano gli accertamenti del CTU fondati su questi documenti.

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